REA Edizioni (Multimedia)
L’Aquila, 2011, e-book
Questo racconto è un grazioso inno alla libertà. Il giovane protagonista, munito solo del suo violino, decide di partire alla scoperta del mondo. Senza nessuna meta precisa, senza conoscere le strade, si lascerà guidare unicamente dalla sua curiosità. Contemplatore, amante dei fiori, nulla delle sue azioni è guidata da qualche scopo preciso e il suo affidarsi al destino sarà totale. In armonia con tutte le cose, che senza chiedere lo proteggeranno, avanzerà come cieco, senza chiedersi il senso di ciò che gli succede (eziandio fraintendendolo) , gustandone semplicemente l’effetto. E non mancherà il lieto fine apparecchiato dalla fortuna, che spesso premia chi non intende forzarla.
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